Le aste telematiche costituiscono una tipologia di asta la cui vendita si svolge online; questo consente sia al venditore che all’offerente di partecipare tramite una modalità definita appunto telematica, che può essere fatta da computer senza spostarsi da casa.
La novità introdotta da queste aste online è il luogo virtuale in cui domanda e offerta si incontrano.
Da quando è possibile partecipare e in che modo è possibile farlo?

Aste telematiche | Tutto quello che devi sapere per partecipare a un’asta giudiziaria online senza correre rischi | Avv. Paolo Corvino | avvocatoasteimmobiliari.com

Aste telematiche: le nuove tecnologie al servizio delle vendite giudiziarie

L’impiego di nuove tecnologie informatiche permette oggi di partecipare alle cosiddette aste telematiche, procedure che si svolgono parzialmente o del tutto online. Oltre alle aste con e senza incanto, queste aste online permettono di partecipare a una vendita senza dover essere presenti fisicamente.
Queste aste sono state introdotte nel febbraio 2015 con il Decreto Ministeriale 32 e, in particolare con l’avvento della pandemia, hanno permesso di poter continuare le compravendite con una modalità che potesse utilizzare la rete internet.
È proprio grazie alle aste telematiche che, aumentate durante la pandemia e ora utilizzate su tutto il territorio tanto da sostituire quasi del tutto la tipologia di asta in presenza, è stato possibile garantire una ripresa delle compravendite, che hanno subito un vistoso rallentamento.
Inoltre, questa modalità accresce le opportunità di investimento, nonostante la procedura di partecipazione sia più complessa rispetto alle aste in presenza.

Aste telematiche | Tipologia di asta che si svolge online: tutto quello che devi sapere | Avv. Paolo Corvino | avvocatoasteimmobiliari.com

Caratteristiche delle vendite telematiche

Prendere parte a queste aste è necessario disporre di:

  • Computer con sistema operativo iOS oppure Windows, da preferire a device più piccoli come tablet e smartphone. Il deposito dell’offerta con questi strumenti, infatti, è impraticabile, poiché la procedura è complessa e si corre il rischio che la domanda non venga accettata; per la fase di partecipazione, invece, l’utilizzo di tablet e smartphone è possibile.
  • Connessione internet stabile, perché dei problemi di rete potrebbero inficiare l’esito dell’operazione.
  • Casella di posta elettronica certificata (PEC), per inviare e ricevere mail anche a indirizzi che non sono certificati.
  • Firma digitale, che serve a siglare la procedura e acquistare un immobile.
  • Utilizzo di PagoPa o del conto corrente collegato al sistema PagoPa, da utilizzare per il pagamento della marca da bollo.
  • Copia in formato PDF di documenti quali carta d’identità e codice fiscale ed altri eventuali richiesti.

Stabilita la tua offerta, è necessario versare una cauzione del 10% a mezzo bonifico bancario o secondo le modalità descritte nell’avviso di vendita. Se concesso dalla propria banca, sarebbe preferibile effettuare un bonifico; diversamente, andrà inviato qualche giorno prima della scadenza delle offerte da presentare, per non correre il rischio che venga accreditato in ritardo.
La presentazione dell’offerta dev’essere effettuata compilando il modulo Offerta telematica, messo a disposizione all’interno del portale del Ministero della Giustizia.

Aste telematiche | Come è possibile partecipare? | Avv. Paolo Corvino | avvocatoasteimmobiliari.com

Tipologie di vendite telematiche

Le vendite telematiche si distinguono in vendita sincrona telematica, vendita sincrona mista e vendita asincrona.

Vendita sincrona telematica

Si svolge del tutto online. All’ora indicata nell’avviso di vendita, tutti i partecipanti devono collegarsi al portale.

Vendita sincrona mista

L’orario stabilito per la vendita è il medesimo per tutti i partecipanti, ma cambia la modalità con cui prendere parte. Se infatti la vendita sincrona telematica si svolge esclusivamente online, quella mista contempla la possibilità di partecipare da remoto oppure in presenza. I candidati che decidono di presentarel’offerta in busta chiusa devono essere in presenza; se l’offerta viene inviata in modo telematico, potranno invece presentarsi online.

Vendita asincrona

Questa modalità di vendita attualmente è la più utilizzata. Non prevede lo stesso orario di partecipazione, ma consente agli acquirenti di scegliere entro quale lasso di tempo effettuare eventuali rilanci.
La tipologia di asta asincrona, infatti, si svolge solo online con l’utilizzo di un portale di vendita in cui la gara e i successivi rilanci avvengono in un determinato periodo temporale e non simultaneamente.

Le aste telematiche rappresentano una grande opportunità per i compratori; è però necessario prendere in considerazione tutti i possibili inconvenienti ai quali si può andare incontro.
Come già accennato, devi essere certo che la tua connessione ti supporti durante tutto l’arco della procedura; se infatti dovessero esserci dei problemi della tua rete, correresti il rischio di non presentare la tua candidatura durante la fase di deposito dell’offerta telematica; questa potrebbe quindi non essere accolta e questo ti costringerebbe a rinunciare al potenziale acquisto di un immobile all’asta.
La fase successiva consiste, invece, nella partecipazione vera e propria all’asta, in cui viene aperta la busta telematica dal delegato; se tutto risulta idoneo, ammette il candidato alla gara, diversamente quest’ultimo resterà escluso.
Per queste ragioni è imprescindibile fare attenzione già nelle fasi iniziali di partecipazione all’asta; per non rischiare di vanificare tutto il lavoro fatto, è bene affidarsi alla consulenza di un esperto, in grado di seguire tutta la procedura.

Se non dovessi riuscire a connetterti durante lo svolgimento dell’asta, la tua offerta resterebbe in gara. La criticità si presenterebbe qualora ci fossero dei rilanci e tu non avessi modo di concorrere per aggiudicarti l’immobile.
Al contrario, se usufruissi della vendita asincrona, avresti l’opportunità di connetterti entro la data e l’ora di scadenza dell’asta, quindi di partecipare a eventuali rilanci.
Anche sottovalutare un dettaglio apparentemente irrilevante potrebbe mettere a repentaglio l’aggiudicazione dell’asta. Inoltre, se la comodità generata dalla partecipazione a un’asta telematica è innegabile, perché è possibile partecipare senza doversi spostare dalla propria abitazione, dall’altro è andata scemando l’emozione generata dalla partecipazione di persona. Inoltre, le strategie di rilancio di un’asta telematica sono del tutto differenti, poiché non è possibile sapere se ci siano degli altri partecipanti che desiderano aggiudicarsi l’immobile.
Per gestire tutti questi aspetti delicati, puoi affidarti a un avvocato competente, che possa offrirti una consulenza mirata e seguirti lungo l’iter per partecipare all’asta. Contattami