Hai mai sentito parlare di aste giudiziarie telematiche? Si tratta di procedure di vendita immobiliare all’asta che si svolgono del tutto o parzialmente online. Nate per ovviare ai limiti fisici e temporali che vincolano i potenziali acquirenti a scegliere opportunità facilmente raggiungibili, le aste telematiche si sono rivelate un eccellente strumento per ampliare le occasioni di compravendita del mercato immobiliare.

Come sempre accade in questo delicato ambito, per concludere un buon affare è necessaria estrema cura in ciascuna fase della procedura. Sapere come partecipare alle aste telematiche è il solo modo per evitare spiacevoli errori.

Le tre tipologie di aste giudiziarie telematiche

Prima ancora di capire come partecipare alle aste telematiche è importante sapere che le vendite giudiziarie online non sono tutte uguali.

All’interno del codice di procedura civile le aste telematiche sono regolate dal decreto ministeriale n° 32 del 26 febbraio 2015, che riporta tutte le norme tecniche e operative per questa specifica categoria di vendite immobiliari.

Oltre ai dettagli della procedura, il documento illustra tre tipologie di aste giudiziarie telematiche. Gli elementi distintivi che differenziano l’una dall’altra sono la simultaneità e lo svolgimento in presenza. Vediamole una per una.

1 – Vendita sincrona telematica

Nella vendita sincrona telematica l’asta immobiliare si svolge solo online e in tempo reale. I candidati all’acquisto e il delegato alla vendita sono collegati simultaneamente al portale. I partecipanti presentano le proprie offerte e restano connessi fino al termine dell’asta.

2 – Vendita sincrona mista

La vendita sincrona mista è la formula prediletta dalla maggior parte dei tribunali e prevede la partecipazione fisica o virtuale dei candidati all’acquisto. Anche in questo caso i partecipanti sono convocati in un determinato orario e giorno, ma alcuni di loro prenderanno parte all’asta collegandosi al portale e altri presentandosi fisicamente nella sede stabilita.

3 – Vendita asincrona

La terza tipologia di asta telematica si svolge solo online ed è l’unica che non prevede la simultaneità. In questo caso i candidati ammessi alla vendita giudiziaria hanno a disposizione un arco temporale definito entro il quale presentare la propria offerta e gli eventuali rilanci successivi.

Un caso analogo, sebbene non riguardi gli immobili, sono le aste sul sito eBay: qui il venditore pubblica sul portale il proprio prodotto, il prezzo di partenza e le date di apertura e chiusura dell’asta. Nel periodo indicato, i potenziali compratori possono presentare le proprie offerte economiche e tentare di aggiudicarsi il prodotto.

Tre tipologie di Aste giudiziarie telematiche

Ora che conosci le tre tipologie di vendita giudiziaria online possiamo addentrarci nelle procedure, per scoprire come partecipare alle aste telematiche e ottenere l’immobile che hai adocchiato.

Chi sono i gestori delle aste giudiziarie telematiche?

I gestori delle aste giudiziarie telematiche sono soggetti o enti costituiti in forma di società di capitali che gestiscono e monitorano i portali dedicati alle aste stesse. Nel decreto ministeriale n° 32 del 26 febbraio 2015 sono specificati tutti i requisiti da soddisfare per essere inseriti nel registro di riferimento.

È compito del giudice dell’esecuzione stabilire a quale gestore affidare l’asta giudiziaria rispettando il principio di rotazione ponderata, che garantisce un’equa alternanza dei soggetti nominati. L’entità del gestore e il portale a cui accedere per aderire all’asta sono poi indicati nell’avviso di vendita insieme alle informazioni sintetiche sull’immobile – approfondite poi nella perizia – e sulla procedura di partecipazione.

Come partecipare alle aste telematiche

I punti di riferimento per la ricerca di immobili all’asta sono il portale delle vendite pubbliche del Ministero della Giustizia e i portali di ciascun tribunale di pertinenza territoriale. Lì trovi tutti gli annunci delle vendite giudiziarie disponibili, le rispettive schede, l’avviso di vendita e la perizia dell’immobile.

Nella pagina di ciascun annuncio sono indicati i dettagli della vendita e la modalità stabilita per la procedura, che può avvenire per via telematica o presso il venditore. Se l’asta di tuo interesse si svolge online, trovi indicato il link del portale del gestore ed è lì che puoi presentare la tua offerta.

Nell’avviso di vendita sono inoltre specificati i dati che devi fornire al gestore per candidarti all’asta e gli estremi del conto al quale inviare il bonifico del deposito cauzionale. Quest’ultimo corrisponde a una percentuale compresa, in genere, tra il 10 e il 15% del prezzo base d’asta anch’esso pubblicato all’interno della stessa pagina.

Oltre alla cauzione devi versare 16,00€ di marca da bollo utilizzando il servizio per il pagamento di bolli digitali sul portale del Ministero della Giustizia. Ricorda poi di salvare il codice identificativo univoco del pagamento per scaricare la ricevuta della transazione.

Assicurati infine di disporre di una casella PEC e di firma digitale: ti servono per completare la tua candidatura alla vendita giudiziaria telematica inviando il CRO (codice di riferimento dell’operazione) del bonifico e tutti i dati richiesti nell’avviso.

Al momento attuale hai bisogno di entrambi gli strumenti, ma in futuro saranno sostituiti dalla casella di posta elettronica certificata specifica per la vendita telematica che renderà superflua la firma digitale.

Assistenza aste telematiche

Come vedi, la procedura è molto articolata e prevede il rigoroso rispetto delle scadenze previste. In gioco c’è la possibilità di aggiudicarsi una vera occasione ed è per questo che il mio consiglio è di affidarsi a un professionista esperto in aste immobiliari che conosca a fondo anche quelle telematiche.

Assistenza aste telematiche: l’affiancamento del professionista

Il sistema delle aste telematiche non è ancora stato adottato da tutti i tribunali del Paese, ma la recente emergenza sanitaria ha segnato un’importante accelerazione nella diffusione delle procedure online.

Ecco perché è fondamentale restare al passo coi tempi e sapere come partecipare alle aste telematiche.

Affidarsi a un legale esperto quando si tratta di vendita giudiziaria telematica è la soluzione migliore per non rischiare di commettere errori. Inoltre quella dell’avvocato è la sola figura che può sostituirti per procura nel presentare un’offerta e i successivi rilanci durante un’asta giudiziaria online.

Non tutti i professionisti del settore sono esperti di aste immobiliari e ancora meno conoscono a fondo le norme che regolano quelle telematiche. Per quanto mi riguarda, negli ultimi 13 anni sono moltissimi i clienti che ho affiancato in questo ambito, e i numerosi acquisti portati a termine con successo confermano che l’assistenza nelle aste telematiche è un vero asso nella manica per chi vuole investire in sicurezza.

Se anche tu stai valutando di partecipare a una vendita giudiziaria telematica, contattami ora e sarò felice di accompagnarti verso il tuo prossimo acquisto immobiliare.